Era giugno 1999 ed il sottoscritto Testa Fulvio, titolare di un’ attività commerciale in Leffe, parlando con un mio cliente, appresi che suo figlio Massimo Rottigni praticava in modo agonistico il tiro con l’ arco presso una società arcieristica di Bergamo. Mi posi subito la stimolante domanda : perché non creare una compagnia di tiro con l’ arco in Valgandino ? Giovanni lo comunicò al figlio e verso la metà del mese successivo Massimo si presentò in negozio. Ne discutemmo e giungemmo alla conclusione che la mia idea era un progetto ambizioso e quindi richiedeva un’ attenta riflessione. Fu così che entrambi decidemmo di valutarla con la necessaria calma e di rimandare qualsiasi decisione a dopo le ferie estive.
Come stabilito, puntualmente ai primi di settembre Massimo si ripresentò in negozio e iniziammo a discutere di come muovere i primi passi. Ci chiedemmo : quanti sarebbero stati gli appassionati di questo sport e quindi potenzialmente interessati all’ iniziativa ? Poiché la domanda non trovò in noi una risposta certa, si decise di stampare un volantino con la spiegazione del progetto e di distribuirlo nei vari bar e negli esercizi commerciali presenti sul territorio della Valgandino : chi fosse stato interessato era invitato a presentarsi presso il BarAonda di Cirano alle ore 21:00 dell’ ultimo giovedì di ottobre.
Fu una lunga attesa e mi ricordo l’ emozione che cresceva in me con il passare dei giorni. Io e Massimo fummo i primi a giungere nella saletta antistante al bar che ci era stata gentilmente riservata dalla titolare, anche lei interessata all’ iniziativa. Si attesero con ansia gli altri partecipanti. Il primo che giunse fu Imberti Paolo, titolare di una panetteria di Gandino, e mentre si stava discutendo sull’ argomento della riunione arrivò Palamini Gianpaolo, medico odontoiatra anch’ egli di Gandino. Purtroppo egli fu anche l’ ultimo a presentarsi. Eravamo quattro gatti, proprio come …. ”I quattro dell’ Ave Maria”. La nostra delusione fu la logica conseguenza. Era un numero troppo esiguo. Ricordo che Massimo, con il suo carattere pragmatico, era propenso a sospendere l’ attuazione del progetto. Ma ne discutemmo, non ci demoralizzammo e fu deciso che contando anche sulla collaborazione degli unici due nuovi arrivati non ci saremmo arresi !
Il proverbio dice ‘’La calma è la virtù dei forti’’, ed un anno dopo, alla fine del 2000 nacque ufficialmente la 04CAVG – la Compagnia Arcieri Valgandino con ben 46 soci iscritti !!! Sarà stata la nostra caparbietà o sarà il fascino di questo sport, ma io e Massimo eravamo riusciti a centrare l’ obbiettivo, o per dirlo in gergo arcieristico, ”avevamo colpito il centro” !
Un grazie alla mia spontanea idea e un grazie a Massimo per le sue qualità nel lavorare con meticolosa precisione e per la sua disponibilità nello svolgere sin dall’ inizio e con profanda dedizione l’ impegnativa carica di Segretario della Compagnia.
Ringrazio di cuore tutti gli arcieri che hanno fatto parte del nostro gruppo fino ad oggi perché senza di loro la Compagnia Arcieri Valgandino non sarebbe giunta ai quei livelli qualitativi che oggi la contraddistinguono nella gestione e nell’ organizzazione di eventi a carattere arcieristico, rendendola un’ associazione sportiva solida ed affidabile sul territorio della nostra valle.
Termino con un augurio a tutti gli arcieri passati, presenti e futuri : BUONE FRECCE A TUTTI !!!
Fulvio Testa
Presidente fondatore 04CAVG